Cipolla bianca autoctona del territorio. Presenta livelli di pungenza con valori di acido piruvico (sostanza indice della pungenza) oscillanti tra 2,5 e 10,5 µmol (micromoli) per grammo di peso fresco. Le sue dimensioni possono variare arrivando anche a sfiorare il chilo l’una.
Valori nutrizionali per 100gr
Processo di produzione
La cipolla bianca di Castrovillari è un ecotipo locale che in passato è stata coltivata in grandi qualità ed esportata in tutte le regioni. Ossi si sta incrementando di nuovo la sua coltivazione in seguito alla scoperta delle sue qualità organolettiche. La sua spiccata digeribilità, la sua giusta pungenza e il suo sapore deciso la rendono ricercata da consumatori nonché da i più rinomati Chef che si dilettano nelle preparazioni di delicate e succulenti pietanze.
Storia del Prodotto
La coltivazione della cipolla bianca di Castrovillari avviene con metodo tradizionale: dalla produzione del seme, alla preparazione del semenzaio (in mese di agosto) e al trapianto (in file parallele) a novembre. Dopo lunghe e costanti tecniche culturali, si arriva alla raccolta che avviene intorno alla prima decade di luglio. Mediamente il ciclo completo, che va dalla semina fino alla raccolta, è di circa un anno.
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Azienda Agricola di Barletta Giuseppe
Calabria
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